Potenziamento impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato industriale di Punta Penna e del comune di Vasto
Luogo: Vasto
Cliente: FAVER SpA
Portata Trattata: 60.000 AE
Contratto: Progetto esecutivo
Importo Lavori a base d’asta: 4.430.695,00 €
Tecnologie:
- Adeguamento e potenziamento di tutte le sezioni della linea acque e della linea fanghi
Il progetto:
La soluzione progettuale riprende gli interventi previsti in sede di progettazione definitiva, integrandoli e modificandoli sulla base delle migliorie introdotte dalla proposta tecnica formulata da Faver S.p.A., che si è aggiudicata la gara d’appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori
Obiettivo:
Il progetto è finalizzato ad adeguare l’impianto di depurazione, avente una potenzialità iniziale di 30.000 AE, alla potenzialità finale di 60.000 AE per l’aumento degli insediamenti abitativi di Punta Penna ed il collettamento dei liquami fognari di nuove zone dell’abitato di Vasto
Challenges:
- Introduzione di soluzioni tecniche volte alla separazione della rete delle acque meteoriche da quella delle acque madri prodotte dalla sezione di ispessimento e disidratazione dei fanghi;
- Introduzione di soluzioni tecniche volte alla riduzione del consumo energetico con installazione del controllore di processo OSCAR – Aerazione intermittente;
- Miglioramento processistico della linea fanghi con riattivazione del comparto di digestione anaerobica; · Studio di interventi atti alla mitigazione ambientale dell’area di impianto;
- Conseguimento degli elementi di base per la possibile futura attuazione del recupero e riutilizzo delle acque di scarico trattate, per scopi industriali e/o agricoli per l’irrigazione.
Soluzioni:
- Nuove griglie automatiche a 20 mm;
- Realizzazione di una nuova sezione di flottazione e dissabbiatura;
- potenziamento della sezione di trattamento biologico con realizzazione di una seconda linea a fanghi attivi;
- realizzazione di un nuovo sedimentatore secondario longitudinale;
- interventi di recupero funzionale del digestore anaerobico e delle unità ausiliarie;
- realizzazione di una nuova sezione di accumulo del biogas; conversione dell’attuale vasca di contenimento della campana gasometrica in post-ispessitore statico;
- adeguamento della sezione di disidratazione meccanica dei fanghi;
- copertura con tegoli di alluminio dei bacini di pre-ispessimento e del bacino di post ispessimento;
- Installazione di un sistema estrazione dell’aria esausta dalla sezione di trattamento fanghi e installazione di un biofiltro in pietra pomice per l’abbattimento dei composti odorigeni;
- Separazione della rete di raccolta delle acque meteoriche;
