Potenziamento dell’impianto di depurazione in ambito farmaceutico: il caso Suanfarma Italia (Rovereto)
Nel mondo della depurazione, dove efficienza ed innovazione faticano a farsi strada, la storia di Suanfarma Italia con ETC Engineering è un chiaro esempio di cosa si può ottenere quando non ci si accontenta.
Suanfarma e ETC Engineering: partnership di valore
Suanfarma Italia è un’azienda leader nello sviluppo, nella produzione e distribuzione di principi attivi per la salute umana e animale.
Sin dalla fondazione, a fine anni ’60, è impegnata su due fronti paralleli: il benessere e l’innovazione. Sviluppa nuove tecnologie per offrire prodotti innovativi mettendo le persone sempre al centro del proprio modo di intendere il lavoro.
SuanFarma, una delle eccellenze del settore farmaceutico, ha compreso l’importanza cruciale dell’efficienza degli impianti di depurazione. La scelta di ETC Engineering come partner per questo ambizioso progetto non è stata casuale: riflette, infatti, la necessità di bilanciare l’efficienza operativa con la conservazione delle risorse esistenti.
Etc Engineering, con una squadra di oltre 50 ingegneri altamente specializzati nel trattamento delle acque, è una realtà riconosciuta a livello nazionale. La presenza, oltre a Trento, in città chiave come Bologna, Milano e Bari dimostra un impegno costante per seguire i clienti in ogni fase del progetto, confermando la posizione di leadership nel settore.
La situazione iniziale e le sfide da vincere
L’impianto di depurazione di SuanFarma, a causa della sua obsolescenza, si trovava di fronte a sfide critiche sia nel processo di depurazione che nella struttura elettromeccanica. Le soluzioni proposte da ETC Engineering erano tese all’ottimizzazione della sedimentabilità del fango, all’ampliamento della capacità di denitrificazione e il miglioramento della biodegradabilità.
Inoltre, la sfida per ETC era quella di rispettare il vincolo di utilizzare, laddove possibile, le strutture e la configurazione impiantistica esistente dell’impianto, minimizzando i tempi dei fuori servizio del depuratore.
L’approccio di ETC Engineering si è concentrato su un’analisi dettagliata della filiera esistente, proponendo soluzioni su misura con uno sguardo attento alla sostenibilità ambientale. Il rispetto dei vincoli esistenti è stato cruciale, minimizzando i tempi di fermo e garantendo continuità operativa.
Complessità nel trattamento dei reflui farmaceutici
Le acque reflue farmaceutiche presentano una complessità maggiore rispetto ad altre forme di inquinamento delle acque. Ciò è dovuto principalmente alle proprietà chimiche dei farmaci e ai loro effetti sulla qualità delle acque. I farmaci sono sostanze attive progettate per influenzare i processi biologici all’interno dei nostri corpi e, quando presenti nelle acque reflue, possono causare un impatto significativo sull’ambiente e sulla salute pubblica.
Le acque reflue farmaceutiche possono avere effetti negativi sull’ecosistema marino e sulla salute umana in diverse forme. Gli elevati livelli di farmaci e sostanze chimiche presenti in queste acque possono causare danni alla biodiversità marina e all’ecosistema acquatico. Inoltre, il consumo di pesce e di acqua contaminata può portare a gravi conseguenze per la salute umana, tra cui l’insorgenza di malattie e l’aumento della resistenza agli antibiotici. È importante comprendere gli effetti di queste acque reflue e adottare misure per garantire un adeguato trattamento e una corretta gestione. Normative e regolamentazioni esistenti possono aiutare a monitorare e limitare l’impatto delle acque reflue farmaceutiche sull’ambiente e sulla salute umana, ma è anche necessario un impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti per trovare soluzioni sostenibili e a lungo termine.
Il trattamento delle acque reflue farmaceutiche è anche più difficile rispetto ad altre forme di inquinamento a causa della loro natura complessa e delle sfide tecniche ed economiche che comporta. Ad esempio, i processi di depurazione e filtrazione tradizionali spesso non sono efficaci nel rimuovere completamente i farmaci dalle acque reflue.
Strategie e soluzioni
Ci sono diverse soluzioni possibili per ridurre l’impatto delle acque reflue farmaceutiche sull’ambiente e sulla salute pubblica. Una delle principali strategie è il trattamento delle acque reflue farmaceutiche prima del loro rilascio nell’ambiente. Questo può avvenire attraverso metodi come la depurazione e la filtrazione, che possono rimuovere efficacemente i contaminanti chimici e biologici presenti nelle acque. Inoltre, le politiche ambientali e la legislazione possono svolgere un ruolo importante nel ridurre la quantità di farmaci rilasciati nelle acque reflue.
Nello sesso tempo, ci sono anche iniziative e tecnologie innovative in fase di sviluppo per affrontare più efficacemente il problema delle acque reflue farmaceutiche.
La fase operativa
ETC Engineering ha affiancato Suanfarma in ogni fase del progetto, dall’analisi iniziale alla esecuzione dei lavori fino al collaudo e conduzione impianto. La squadra multidisciplinare, composta da ingegneri processisti e specialisti delle acque reflue, ha lavorato fianco a fianco con i tecnici di Suanfarma per realizzare in meno di un anno un intervento di considerevoli dimensioni.
Nella fattispecie, ETC si è occupata di:
-redigere un progetto di fattibilità tecnico economica e un progetto definitivo per autorizzazione agli enti nel periodo di Febbraio-Marzo 2021;
-redigere un progetto definitivo completo nel periodo Aprile-Maggio 2021;
-redigere un progetto esecutivo su opere civili e apertura cantiere nel periodo di Agosto 2021;
-redigere un progetto esecutivo completo nel Settembre 2021;
-supportare in toto il cliente negli acquisti delle principali apparecchiature elettromeccaniche;
-fornire supporto come direzione lavori opere elettromeccaniche e civili nel periodo Settembre 2021-Marzo 2022
-concludere dunque in 1 anno tutte le fasi di progettazione e la conclusione dei lavori.
I risultati raggiunti
ETC Engineering ha dimostrato che l’efficienza energetica ed il raggiungimento di standard depurativi di altissimo livello sono due facce della stessa medaglia. SuanFarma, oltre ai vantaggi operativi, ha rafforzato la sua immagine come azienda sostenibile, unendo risparmio e responsabilità ambientale.
Grazie a ETC Engineering, SuanFarma ha acquisito la sicurezza di evitare danni di immagine e problemi dovuti al superamento dei limiti grazie ad una progettazione accurata. Tra le altre conclusioni degne di nota:
- Elevate rese di abbattimento possono richiedere filiere non convenzionali e tecnologie innovative (post- denitrificazione, ultrafiltrazione);
- I processi di ossidazione chimica avanzata (AOP) si prestano a potenziare i depuratori biologici su reflui farmaceutici;
- Un coordinamento del progetto effettuato da un unico referente e l’utilizzo di strumenti avanzati di progettazione (rilievi scanner, modellazione BIM) consentono di ottenere risultati accurati in tempi molto rapidi;
- La progettazione accurata e integrale abbatte significativamente i tempi per l’esecuzione delle opere e consente di evitare extra costi dovuti a varianti e/o modifiche in corso d’opera;